Pesaro – Italia
Riqualificazione urbana (nuovo impianto)
Il progetto si articola in due comparti, quello più esteso - comparto “A” - è destinato a edilizia convenzionata attraverso la realizzazione di circa 260 alloggi, il comparto “B” – è dedicato a destinazione mista con edilizia residenziale libera per circa 70 alloggi e terziario, ubicati su 154.000 mq con circa 10 ettari di spazi verdi. Il progetto è stato inserito nel progetto “SHE” (Sustainable Housing in Europe) della Comunità Europea nell’ambito del V Programma Quadro “Energia, Ambiente e Sviluppo Sostenibile”, che ha cofinanziato la realizzazione di tre edifici realizzati secondo criteri di progettazione sostenibile e di risparmio energetico, il progetto è stato redatto in funzione della riqualificazione urbanistica e ambientale del tessuto esistente. Uno degli elementi importanti del progetto consiste nel fatto che le scelte operate non si limitano al solo comparto, ma si estendono a tutto il quartiere (soprattutto per la mobilità per la quale si arriva ad un ridisegno globale della viabilità ciclo-pedonale e carrabile). Il piano è stato fatto attraverso processi di progettazione partecipata. Il progetto è stato l’occasione per redigere, mettere a punto e sperimentare il “Regolamento di attuazione relativo all’utilizzo delle tecniche di bio-architettura” del Comune di Pesaro, per incentivare il ricorso a tecniche di bio-architettura. L’intervento si è realizzato attraverso un progetto che ha previsto:
- ricucitura del territorio urbanizzato periferico della zona est di Villa Fastiggi;
- realizzazione di un sistema del verde e dei percorsi ciclo-pedonali che funzioni da parco urbano per Villa Fastiggi;
- riqualificazione e riconversione ad edilizia commerciale, terziaria e residenziale delle aree attualmente a destinazione industriale artigianale;
- creazione di un nuovo sistema viario ciclo-pedonale e carrabile;
- realizzazione di edifici che garantisca a tutti gli alloggi l’accesso al sole e una corretta esposizione e distribuzione interna degli ambienti, in relazione al controllo dell’impatto “sole-aria”;
- risparmio e riuso della risorsa idrica, attraverso una strategia progettuale che tenga conto dei segni fisiografici esistenti, che garantisca la permeabilità dei suoli, privilegi un sistema del verde a basso consumo idrico, preveda l’installazione di sistemi per il risparmio idrico negli organismi edilizi e la predisposizione per l’installazione di sistemi per il recupero dell’acqua meteorica raccolta dalle coperture.
- realizzazione un’area destinata ad orti urbani nell’area nord del comparto;
- la realizzazione, nel comparto destinato ad iniziativa privata, di servizi pubblici di natura sportiva e commerciale;
- la realizzazione di piazze collocate in posizione nodale rispetto alla rete dei percorsi ciclo-pedonali finalizzate all’integrazione sociale.
Residenze, servizi civici, terziario, parco urbano
La prima fase ha visto l’analisi del sito allo scopo di ottenere elementi conoscitivi ed interpretativi del territorio, la seconda si è concentrata sulla progettazione partecipata, in cui sono stati definiti gli obiettivi legati alla salvaguardia dell’ambiente e all’uso razionale delle risorse. L’analisi è stata eseguita secondo i principi esplicitati nel Regolamento di attuazione e ha investito l’intero ambito di Villa Fastiggi. Le analisi sono state svolte attraverso lo studio di fattori climatici e ambientali illustrati attraverso relazioni e tavole esplicative.