Spazi pubblici - Reggio Emilia¶
Reggio Emilia – Piazza dei Teatri¶
Realizzazione¶
2005 - 2008
Committente¶
Comune di Reggio Emilia
Progettisti¶
Cooperativa Architetti e Ingegneri progettazione
Descrizione¶
Il progetto della nuova Piazza dei teatri è inserito all’interno del Piano Strategico di valorizzazione del centro storico, un processo che traduce in un’unica regia le complessità del governo urbano e territoriale delle risorse, attivando progetti, strumenti e azioni integrate secondo un modello di sviluppo condiviso, per orientare i programmi e gli investimenti delle istituzioni e gli interventi dei portatori di interesse verso regole che producano aumento della qualità della vita per l’intera comunità (dal sito del Comune di Reggio Emilia).
Piazza dei Teatri è collocata tra l’isolato San Rocco e i Giardini Pubblici. In questo ampio spazio si affacciano il Teatro Valli (Teatro Municipale), il Teatro Ariosto, il Teatro Cavallerizza, Palazzo Carmi e la Chiesa di San Francesco. I nomi ufficiali delle piazze in cui sono situati questi teatri sono Piazza Cavour e Piazza della Vittoria. L’area, a partire dal XIX secolo fino al dopoguerra, ha subito numerose trasformazioni. Vista l’importanza della piazza l’amministrazione ha scelto di procedere attraverso un concorso di progettazione che ha permesso di scegliere la soluzione migliore dal punto di vista qualitativo. Il percorso prevedeva anche un processo ampio di partecipazione durante le diverse fasi del processo con incontri e tavoli di concertazione tra esperti di progettazione urbana, amministratori, associazioni di cittadini e di categoria.
L’area è stata totalmente pedonalizzata e sono stati collocati nuovi arredi urbani – sia fissi che mobili – quali panchine (tra cui alcune luminose dotate di impianto di diffusione acustica) sedie e cestini, e la creazione di aiuole verdi con alberature. Lo spazio può essere utilizzato per manifestazioni pubbliche, concerti, eventi, mercato settimanale. I materiali utilizzati per la riqualificazione delle piazze sono la pietra di Luserna, in vari formati e finiture e di vario colore (dal grigio al dorato). La soluzione permette di avere una estrema flessibilità degli spazi raggiunta mediante l’eliminazione di tutti i gradini e dei marciapiedi degli edifici che si affacciano sulla piazza, inoltre la pavimentazione con fughe minime e una serie di rampe per l’accessibilità alle zone con dislivelli sono accorgimenti adottati per permettere la massima accessibilità alla piazza. Altre scelte hanno riguardato: l’introduzione di una fontana a raso e quindi complanare con le pavimentazioni. La fontana, a zampilli spenti, diventa un grande plateatico utilizzabile per eventi, manifestazioni e spettacoli teatrali all’aperto
Grande attenzione è stata rivolta al sistema d’illuminazione pubblica con l’introduzione, da un lato, di nuove tecnologie volte al risparmio energetico (corpi illuminanti led e a basso consumo) e, dall’altro, di una ricerca volta all’utilizzo della luce come elemento artistico qualificante e unificante dello spazio aperto pubblico, rispettando le disposizioni legislative in termini di controllo dell’inquinamento luminoso.
